Si indaga per omicidio colposo. Colpita alla testa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli, Chiara Jaconis è spirata ieri dopo due giorni di agonia.
Napoli – Sembra giunta ad una svolta l’indagine per la morte di Chiara Jaconis, la turista padovana colpita alla testa da una pesante statuetta caduta da una finestra del terzo piano mentre domenica pomeriggio la 30enne passeggiava insieme al fidanzato in una stradina dei Quartieri Spagnoli a Napoli.
C’è il sospetto che la statua di circa due chilogrammi sia stata lanciata da alcuni bambini che stavano giocando nell’appartamento. L’oggetto che conteneva un diffusore di profumo per ambiente è caduto da oltre 10 metri e prima di finire a terra si è infranto sul balcone del piano di sotto rompendosi. A colpire Chiara sarebbe stata una parte tagliente. La giovane è morta ieri in ospedale dopo due giorni di agonia. E l’ipotesi di reato è omicidio colposo.
Gli ultimi minuti di vita di Chiara sono stati immortalati dalle telecamere di un bed & breakfast. Le immagini riprendono il momento in cui un oggetto cade dall’alto, si rompe e una parte – quella più pesante – colpisce Chiara in testa. Si sentono le grida di aiuto, si vedono alcuni passanti accorrere.