L’uomo, vecchia conoscenza dello schedario di polizia, aveva rubato uno zaino poggiato sul retrovisore di un’auto. I due congiunti-agenti non se lo sono fatti scappare.
Siracusa – Nel pomeriggio di ieri, due poliziotti, padre e figlia che prestano servizio, rispettivamente, nel capoluogo aretuseo e a Salerno, si trovavano nei pressi di via Tisia e hanno notato un uomo che, con mossa fulminea, rubava uno zaino poggiato sullo specchietto retrovisore di una moto parcheggiata, approfittando del fatto che il proprietario era distratto poiché impegnato in una conversazione telefonica.
I due poliziotti, assistendo alla scena, sono intervenuti prontamente inseguendo l’uomo che tentava la fuga, riuscendo a bloccarlo. Il ladro, un cinquantatreenne già noto alle forze dell’ordine perché più volte denunciato per analoghi reati, è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, posto agli arresti domiciliari.
Lo zaino, che conteneva i documenti della vittima e la somma di 160 euro, è stato restituito al legittimo proprietario. Inoltre, a seguito di una perquisizione personale, sono stati rinvenuti in una tasca dei pantaloncini indossati dall’arrestato un paio di occhiali da sole, provento di un altro furto perpetrato lo scorso 20 agosto. Anche gli occhiali sono stati restituiti al legittimo proprietario.