Ogliastra, si frattura 3 vertebre dopo un tuffo: medici-eroi salvano bimbo dalla paralisi

Soltanto la prontezza dei soccorsi e la gestione del piccolo paziente all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei ha evitato al piccolo la tetraplegia.

Cagliari – Il tuffo nello splendido mare di Porto Frailis, in Ogliastra, la testa che batte sul fondale e il buio. Stava per trasformarsi in dramma la vacanza per un piccolo turista tedesco, che bagnandosi nella spiaggia di Arbatax si è fratturato tre vertebre cervicali all’altezza del collo.

Soltanto la prontezza dei soccorsi e la gestione del piccolo paziente da parte del pronto soccorso dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei ha salvato il bimbo dalla tetraplegia.

I medici di Lanusei, attraverso un sistema di visualizzazione delle immagini a distanza, hanno avuto un consulto dai colleghi con la Neurochirurgia del Brotzu di Cagliari e hanno deciso di trattare il paziente a Lanusei, dove è rimasto per 5 giorni per poi tornare a Brema. Per lui solo un grande spavento e la prescrizione di portare il collare per un po’ di tempo.

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