Dopo essersi avvicinato all’aspirante suicida, un agente l’ha afferrata con forza proprio nel momento in cui la donna si spingeva pericolosamente verso il vuoto.
Gallarate – Provvidenziale intervento ieri mattina da parte degli agenti del commissariato di Gallarate che hanno salvato la vita ad una giovane donna che minacciava di suicidarsi lanciandosi dal sesto piano di un condominio nel centro cittadino.
Ricevuta la segnalazione, una pattuglia è intervenuta sul posto in pochi minuti, trovando la donna seduta sul davanzale, con le gambe e il busto protesi verso il vuoto, mentre gridava la sua intenzione di togliersi la vita. Sul luogo sono giunti anche i Vigili del fuoco, il personale sanitario e la Polizia Locale.
Gli agenti della volante sono rapidamente saliti al sesto piano, individuando l’appartamento e tentando di instaurare un dialogo con la giovane. Quest’ultima, tuttavia, si è mostrata irremovibile, minacciando di lanciarsi nel vuoto se qualcuno avesse provato a intervenire.
Nonostante l’atteggiamento della donna, un sovrintendente è riuscito, con calma e pazienza, a conquistare la sua fiducia, ottenendo il permesso di entrare nell’appartamento. Una volta all’interno, ha cercato di avvicinarsi e rassicurarla, pur continuando a fronteggiare le sue ferme intenzioni di suicidarsi. Grazie alla sua empatia, il poliziotto ha instaurato un dialogo, ascoltando le motivazioni del gesto per convincerla a desistere e cercando in ogni modo di confortarla.
Tuttavia, in un momento di verosimile sconforto, la donna ha compiuto un movimento sospetto verso il vuoto. A quel punto, l’operatore ha deciso di intervenire: l’ha afferrata repentinamente al petto e, con grande forza e determinazione, è riuscito a sottrarla al pericolo, allontanandola dalla finestra, nonostante la sua strenua resistenza. Con l’aiuto di altri due agenti, la donna è stata messa definitivamente in sicurezza e successivamente affidata alle cure del personale sanitario.