Gli agenti del Commissariato hanno rinvenuto in casa attrezzi di valore rubati, già pronti per essere immessi nel mercato illecito. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Palermo – La Polizia di Stato di Partinico ha denunciato in stato di libertà un giovane del luogo, ritenuto responsabile dei reati di furto e ricettazione, dopo il ritrovamento di un ingente quantitativo di materiale di sospetta provenienza furtiva.
Negli ultimi giorni, il Commissariato di P.S. di Partinico aveva intensificato i controlli a seguito di una serie di furti in appartamento registrati in città. Gli agenti, sospettando un possibile coinvolgimento di un soggetto già noto alle forze dell’ordine per attività legate allo spaccio, hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione.
Durante il controllo, i poliziotti hanno rinvenuto una modica quantità di marijuana, destinata a uso personale, contestando così al giovane e al fratello presente in casa l’illecito amministrativo previsto dall’art. 75 del DPR 309/90.
Nella stessa abitazione, però, è emersa una scoperta ben più significativa: in una camera da letto erano custoditi numerosi attrezzi da lavoro di elevato valore, pronti per essere immessi sul mercato illecito. L’uomo non è stato in grado di fornire alcuna spiegazione plausibile sulla provenienza del materiale.
Grazie a ulteriori accertamenti, la Polizia ha stabilito che la merce corrispondeva a quella sottratta in un recente furto in abitazione nella zona. La refurtiva è stata sequestrata e successivamente riconsegnata al legittimo proprietario.
Alla luce degli elementi raccolti, il giovane è stato denunciato per furto e ricettazione. L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di prevenzione e controllo del territorio messo in atto dalla Polizia di Stato in provincia, volto a contrastare la recrudescenza dei reati predatori e a garantire maggiore sicurezza ai cittadini.