La polizia li ha intercettati a bordo delle loro auto. I due sono accusati di detenzione ai fini di spaccio, sono finiti in carcere.
Roma – Sono finiti in carcere padre e figlio – italiani di 64 e 30 anni – arrestati dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Appio Nuovo perché sorpresi con oltre 30 kg di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e marijuana. A catturare l’attenzione degli investigatori sono state due auto, a loro note, parcheggiate in via Guido Montpellier. Poco dopo, un uomo è uscito da uno stabile vicino con in mano una busta di grosse dimensioni. Salito a bordo di una delle due macchine, è poi sfrecciato in direzione di via di Bravetta, dove, una volta raggiunto un parcheggio, si è fermato come se fosse in attesa di qualcuno. A quel punto, i poliziotti non hanno atteso un attimo e gli hanno intimato l’alt. Sottoposto a controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di 4 panetti di hashish e 115 grammi di marijuana.
Sugli involucri contenenti la droga erano chiaramente leggibili il nome del destinatario, il luogo di consegna e la somma da ricevere. Durante la perquisizione, i poliziotti sono stati colpiti dalle numerose chiamate che giungevano al cellulare dell’uomo, provenienti da un numero che, successivamente, è stato accertato essere intestato al figlio. Poco dopo, anche quest’ultimo è stato intercettato dagli agenti a bordo dell’altra auto avvistata in via Guido Montpellier. Fermato per un controllo, il trentenne aveva con sé, nascosti nelle tasche, 2.600 euro in contanti, e, occultati all’interno del veicolo, tre panetti di hashish, una sigaretta elettronica al THC, 50 grammi di marijuana e un vasetto di WAX.
Nel corso della perquisizione estesa all’abitazione, gli agenti hanno scoperto, all’interno di una camera adibita a magazzino per la lavorazione e lo stoccaggio della droga, oltre 30 kg di cocaina, marijuana e diversi panetti di hashish, nascosti in confezioni riportanti noti marchi di cioccolata, oltre a diverso materiale per il confezionamento. Dalla perquisizione personale del giovane, è stato rinvenuto un mazzo di chiavi che ha permesso agli agenti di accedere a un altro appartamento in via Coriglia Antelminelli. Anche lì, gli agenti hanno sequestrato 50.515 euro in contanti, nascosti in una cassaforte nella camera da letto.
Ultimati gli atti di rito, padre e figlio sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.