L’operazione antidroga dei militari ha riguardato diverse zone del capoluogo siciliano. In campo anche le unità cinofile.
Palermo – Operazione antidroga dei carabinieri del Comando provinciale di Palermo in diverse zone del capoluogo siciliano: numerosi i sequestri per oltre 25 chili di stupefacenti, mentre il bilancio finale è di otto persone arrestate. La droga sequestrata, una volta immessa nelle piazze di spaccio, avrebbe potuto fruttare fino a 250mila euro.
Due giovani di 28 e 24 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati notati a bordo di un’auto nella zona della Fiera del Mediterraneo: i due, alla vista dei militari, hanno cercato di sottrarsi al controllo ma la perquisizione dell’auto ha consentito di recuperare nel bagagliaio cento panetti di hashish per un totale di 10 chili. Per i due è scattato l’arresto per detenzione e spaccio.
In via Agesia da Siracusa, nel quartiere Zen-San Filippo Neri, in una piazzola pubblica, i militari hanno recuperato oltre tre chili di hashish e due pistole nascoste all’interno di alcuni immobili abbandonati. Il Nucleo radiomobile, all’Albergheria, ha arrestato una donna, 39enne, già nota alle forze dell’ordine, per spaccio e furto di corrente elettrica: nella sua abitazione i militari hanno trovato circa 40 dosi tra crack e hashish e hanno accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. La Compagnia di Piazza Verdi, infine, ha arrestato cinque persone: tutte ritenute responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’abitazione di due coniugi, di 45 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, nel quartiere Villagrazia, grazie al fiuto del cane Ron, sono stati recuperati dieci chili di hashish. Alla Guadagna un 30enne agrigentino, di notte, alla guida della propria auto, particolarmente nervoso nelle fasi della verifica dei documenti di guida e circolazione, ha indotto i militari a una perquisizione approfondita del mezzo: i carabinieri, avvalendosi anche in questo caso di un’unità cinofila, hanno trovato quasi 80 grammi tra crack, eroina e hashish. Al villaggio Santa Rosalia è stato un 47enne palermitano a finire in manette: l’uomo aveva addosso mezzo etto di ‘fumo’ e circa 500 euro in banconote di piccolo taglio ritenute provento dello spaccio.
Ad Aquino, infine, i militari hanno controllato un arrestato ai domiciliari trovandolo fuori dalla propria abitazione a spacciare hashish: per lui è scattato l’arresto per evasione e spaccio. Tutti gli arresti sono stati convalidati dal gip del tribunale di Palermo. Sono in corso le indagini per l’individuazione dei canali di approvvigionamento dello stupefacente e delle persone che ne avevano materiale disponibilità, oltre agli indagati.