Canapa shop passati al setaccio: sanzioni e sequestri

Autorizzazioni mancanti, etichette non conformi: i controlli delle Forze dell’ordine hanno riguardato negozi di Roma e provincia.

Roma – Focus di polizia, carabinieri, Gdf e della Direzione per il Lazio e l’Abruzzo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sugli esercizi commerciali denominati “Canapa shop” di Roma e provincia ai fini della verifica della conformità dei prodotti posti in vendita ai consumatori.

Le verifiche si sono concentrate sulle autorizzazioni amministrative che gli esercizi commerciali devono avere per confezionare e successivamente vendere i prodotti e sulla giusta etichettatura, apposta su quest’ultimi. Immagine che contiene Sacchetto di plastica, Materiali da imballaggio, Pellicola trasparente, borsa

Descrizione generata automaticamente

Su circa trenta esercizi controllati, venticinque commercializzavano prodotti senza avere la corretta autorizzazione al confezionamento e, inoltre, le etichette apposte non avevano i requisiti minimi previsti, circostanza che ha portato a sanzioni amministrative per circa ventisette mila euro; in un caso è stata contestata la coltivazione abusiva di quarantaquattro piante di canapa, presenti all’interno di un esercizio commerciale, con relativa denuncia. Negli esercizi sottoposti a verifica in totale sono stati sequestrati 70 kg. di canapa sativa L. – Hemp in quanto l’etichettatura non era conforme.

L’Agenzia, vista l’etichettatura insufficiente, ha proceduto al campionamento della merce messa in vendita, per lo più infiorescenze, le cui analisi chimiche hanno rilevato la presenza di sostanze chimiche superiori ai limiti consentiti e per questo sono scattate 8 denunce.

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